Toninelli (Ministro ai Trasporti): “De Luca smetta di fare il comico. Lo Stato pronto a prendere la gestione di EAV”
Scritto da Redazione il 11 Luglio 2019
In diretta a ‘Barba&Capelli’, trasmissione di Corrado Gabriele in onda su Radio CRC, è intervenuto Danilo Toninelli, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Gli argomenti centrali di tutta l’intervista sono stati la criticità di EAV e le forti accuse che il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto, proprio ai nostri microfoni, nei confronti del Ministro: “Tendo a parlare di cose di cui sono responsabile, per quanto riguarda la Circumvesuviana invece, è un argomento che interessa unicamente la Regione – così Toninelli ha dato inizio alla lunga chiacchierata con il nostro Corrado Gabriele – Sono stato tirato in ballo dal Presidente De Luca come responsabile dei rallentamenti partiti dal primo Luglio. Voglio dirlo esplicitamente, se i treni vanno piano è perché non sono sicuri e conformi ai sistemi nazionali di sicurezza.
Il Ministro ha dato, poi, ulteriori delucidazioni sul perché i treni della Circumvesuviana impieghino così tanto tempo a percorrere tratte anche alquanto brevi, che richiederebbero al massimo una mezz’ora di viaggio: “L’agenzia della sicurezza ferroviaria responsabile, di conseguenza, ha rallentato le corse, affinché si metta in salvo l’incolumità dei passeggeri: l’agenzia ha detto al Presidente De Luca che è stato inadempiente come Regione e che per la sicurezza dei cittadini i treni devono rallentare.
Guardo al servizio, alla sicurezza e a ciò che interessa i cittadini e, lasciatemelo dire, la qualità dell’azienda è pessima. Se De Luca smettesse di fare il comico, riuscirebbe a risolvere svariate problematiche, anche molto gravi – così, il Ministro Toninelli, si è tolto qualche sassolino dalla scarpa, rispondendo alle prese in giro del Presidente della Regione Campania.
Una grande presa di posizione è stata, poi, rivendicata dal Ministro, in merito alle sorti prossime di EAV: “Investiremo dei soldi affinché la rete passi a rete ferroviaria italiana, in modo da attuare tutte le procedure di sicurezza ed efficienza. Stiamo parlando di prendere i binari e farli passare dalla Regione allo Stato, molto più di un commissariamento, lasciando però la gestione dei treni alla Regione. Come Stato siamo pronti a mettere dei soldi: vogliamo adeguare la rete e, se rispettiamo il protocollo marcia-treno, i treni che passeranno saranno più sicuri e più veloci: questo facendo passare la rete dalla Regione allo Stato, ad RFI. De Luca continua a straparlare.
Giunti quasi al termine dell’intervista, sono stati posti al Ministro dei Trasporti due quesiti: il primo riguardante la necessità o meno di Umberto De Gregorio, Presidente EAV, di dimettersi dal suo incarico; il secondo in merito alle sorti di Pontecagnano: “Chi non è in grado di portare un servizio che è obbligato a portare, ha la necessità di fare egli stesso una scelta. Che i cittadini napoletani e campani riflettano davvero bene. La peggior sfortuna per la Regione Campania è avere Vincenzo De Luca a presiederla.
Pontecagnano? L’abbiamo sbloccato e ieri c’è stata la firma definitiva da parte del mio Ministero , che ha approvato il progetto. Bisogna fare in fretta, la legge prevede che il bando debba essere assegnato entro la fine di quest’anno: noi il nostro dovere lo abbiamo fatto; senza guardare il colore politico, il fallimento sarebbe stato di De Luca. Mi interessano i cittadini campani, essendo, questo, un territorio importantissimo per quanto riguarda il turismo: abbiamo costretto tutti gli attori attorno ad un tavolo fin quando non hanno trovato una soluzione”.
Maria Grazia Maravolo